Si torna a sciare dopo la stagione “saltata” causa Covid, con nuove norme e regole: tutti i dettagli su green pass, super green pass e assicurazione obbligatoria sulle piste da sci.
La stagione sciistica 2021-2022 è ormai alle porte, con tanta neve caduta proprio in questi giorni dopo le temperature relativamente miti di novembre. In triveneto si parte il 04 dicembre, con le prime piste d’alta quota aperte del Dolomiti Superski e a Madonna di Campiglio, solo per citare le più famose. Dopo la beffa della stagione passata - con tantissima neve ma impianti chiusi causa pandemia - gli appassionati di sci, snowboard e slittino possono finalmente rifarsi.
Ma... c’è un grosso “ma”: nuove norme e regole da seguire in fatto di assicurazione e green pass.
A partire dal primo gennaio 2022, infatti, l’assicurazione sci sarà obbligatoria per accedere alle piste (come indicato dal Decreto Legge n. 40 del 28 febbraio 2021). E sarà obbligatorio anche il green pass, con ulteriori restrizioni nel caso una regione entri in zona arancione.
Leggi l’articolo per scoprire tutto sull’obbligo di assicurazione sci e sulle regole per accedere alle piste sciistiche nella stagione 2021-2022.
- Obbligo di green pass per accedere alle piste da sci
- Assicurazione obbligatoria per accedere alle piste da sci alpino
- Cosa si rischia senza assicurazione
- Come fare l’assicurazione per sci
Obbligo di green pass per accedere alle piste da sci
Gli impianti sciistici saranno utilizzabili solo da chi possiede il green pass; unica eccezione è fatta per i bambini minori di 12 anni. Considerati gli ultimi obblighi in materia di norme anti-Covid, anche per le piste da sci si delineano 2 situazioni possibili:
- piste da sci in zona bianca e gialla: possibile accedere con green pass “base” (vaccinati, guariti o con tampone negativo);
- piste da sci in zona arancione: possibile accedere solo con green pass rafforzato (il “super green pass”, solo per vaccinati e guariti).
Assicurazione obbligatoria per accedere alle piste da sci
A partire dall’01 gennaio 2022 sarà obbligatorio possedere un’assicurazione che copra la responsabilità civile per danni o infortuni causati a terzi. Si tratta insomma di una protezione nel caso di incidenti o scontri tra sciatori, snowboarder o chiunque abbia accesso alla pista, che copre il danno a persone e cose.
L’obbligo riguarda esclusivamente le piste da sci alpino, e non coinvolge quindi le piste da sci di fondo e tutte le attività al di fuori della piste, come le ciaspolate.
Cosa si rischia senza assicurazione
Il decreto prevede sanzioni abbastanza severe per scia senza polizza:
- sanzione amministrativa da 100 a 150 euro;
- ritiro dello skipass.
Come fare l’assicurazione per sci
Sempre secondo il decreto, i gestori degli impianti sciistici devono offrire la possibilità di acquistare l’assicurazione insieme allo skipass. Tuttavia lo sciatore o snowboarder non è obbligato all’acquisto della polizza insieme allo skipass, può sceglierne una autonomamente. Data la novità del decreto, può essere difficile trovare informazioni in merito sui siti degli impianti (che del resto per ora non sono ancora legalmente obbligati a offrire questa soluzione).
Una soluzione semplice al problema sono le polizze temporanee: assicurazioni che si attivano online e che durano anche un solo giorno.
L’assicurazione temporanea YOLO Sci può durare da 1 giorno fino a tutta la stagione sciistica: scegli tu i giorni di tuo interesse. L’attivazione è istantanea, con copertura valida già mezz'ora dopo il pagamento. Questa soluzione ti permette di attivare la polizza solo nei giorni in cui ti serve.
YOLO Sci offre due soluzioni:
- YOLO Sci Silver, un pacchetto base a partire da 2,80 euro per 1 giorno;
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Entrambi i pacchetti includono il rimborso delle spese dell’hotel, skipass, lezioni e noleggio attrezzatura nel caso un incidente ti impedisca di finire la tua vacanza.
