Con le nuove regole infatti, uno sconfinamento anche di modesta entità (es. 100 euro), che si protrae per più di 90 giorni, e che rappresenta almeno l’1% della complessiva esposizione verso la Banca, comporta lo stato di default di tutte le esposizioni del cliente, rendendo più difficoltoso l’accesso al credito e la richiesta di nuovi finanziamenti.
Sarà fondamentale, quindi, onorare con puntualità le scadenze, non trascurando anche importi di lieve entità , al fine di evitare la classificazione a default.
Oltre a quanto appena esposto, nei casi di rinegoziazione delle condizioni contrattuali conseguenti a difficoltà finanziarie del cliente, dal 1° gennaio 2021, qualora da tale rinegoziazione scaturisca una perdita superiore all’1%, la Banca è tenuta a classificare il cliente in stato di default («Inadempienza probabile»).
La tua Filiale o il tuo Consulente di riferimento sono a completa disposizione, in questa importante fase di cambiamento, per ogni richiesta di chiarimento e per fornirti tutto il supporto necessario.
Per un ulteriore approfondimento, di seguito riportiamo la sezione dedicata sul sito di Banca d'Italia