Mario Leonardi è il nuovo Direttore Generale della Banca Popolare di Cividale
12/04/13
Il presidente Pelizzo: "Il nostro lavoro prosegue con crescente impegno"
Il presidente Pelizzo: ?Il nostro lavoro prosegue con crescente impegno? MARIO LEONARDI E' IL NUOVO DIRETTORE GENERALE DELLA BANCA POPOLARE DI CIVIDALE CIVIDALE ? Il nuovo direttore generale della Banca Popolare di Cividale è Mario Leonardi. L'opzione operata dal consiglio di amministrazione presieduto da Lorenzo Pelizzo è stata per una ?soluzione interna' nel procedere alla sostituzione del dimissionarioLuciano Di Bernardo. Leonardi ha già ricoperto la carica di direttore generale della controllata Banca di Cividale spa dal 2006 al 2011 e successivamente è rimasto a disposizione del gruppo bancario friulano quale consulente. Il suo elevato profilo professionale, la sua lunga esperienza in campo creditizio e la profonda conoscenza dell'istituto cividalese hanno favorito la sua nomina da parte del consiglio di amministrazione di cui ha sempre goduto stima e fiducia. 65enne, laureato in economia all'università di Venezia, ha ricoperto incarichi direttivi in alcune banche regionali e in altre istituzioni economico-finanziarie prima di approdare alla ?Cividale'. Tocca a lui ora la guida operativa del gruppo bancario che si avvia a presentare alla assemblea dei soci convocata per il 25 aprile un positivo bilancio d'esercizio che presenta un utile netto della Popolare di 14,1 milioni di euro (era di 11,6 nell'anno precedente). Ed è proprio sulla solidità e dinamicità del gruppo creditizio che si sofferma il presidente Pelizzo: ?La sollecitudine con cui abbiamo proceduto a nominare il successore di Di Bernardo è indicativa innanzitutto della ricchezza di risorse umane qualificate di cui è dotato il nostro istituto.Al di là del turbamento causato dalle dimissioni del rag. Di Bernardo e dai motivi che le hanno provocate, rispetto ai quali ribadisco la totale estraneità dell'istituto che presiedo, posso assicurare che la nostra banca è solida, patrimonializzata , redditiva e perfettamente in grado di assolvere alla sua ?mission' di banca di territorio anche in futuro. I positivi risultati gestionali conseguiti anche nel 2012 ne sono una chiara dimostrazione?. Le ultime vicende non hanno in alcun modo interrotto l'ordinaria attività dell'istituto: ?Proseguiamo con crescente impegno il nostro lavoro per affrontare adeguatamente la critica congiuntura economica in essere dandoci ulteriori obiettivi di crescita in autonomia, com'è nostra consuetudine?, dichiara infine il presidente.