LE VALLI DEL NATISONE E DELL'ISONZO TRA CENTROEUROPA E ADRIATICO
11/09/06
La mostra intende presentare al pubblico i risultati acquisiti nell'ambito di un progetto di ricerca transfrontaliero promosso dal Dipartimento di
La mostra intende presentare al pubblico i risultati acquisiti nell'ambito di un progetto di ricerca transfrontaliero promosso dal Dipartimento di Scienze dell'antichità dell'Università di Trieste, mettendo a confronto studi e materiali relativi ad aree appartenenti oggi a due stati diversi, ma con caratteri naturali e storici comuni in vari periodi dell'antichità. Dalle grotte ai castellieri e alle loro necropoli, dalle difese romane dei confini ai castelli medievali, il territorio rivela una lunga continuità di frequentazione e si distingue per la presenza di alcuni complessi archeologici che ne mettono in evidenza la valenza strategica e il ruolo privilegiato negli scambi commerciali e culturali fra l'Adriatico e il bacino danubiano. Il percorso si articola per grandi fasi cronologiche ed ha come filo conduttore lo sviluppo del popolamento nelle sue modalità insediative e nel suo rapporto con la viabilità. L'esposizione consente al visitatore di vedere riuniti per la prima volta in un'unica sede reperti archeologici provenienti dalle Valli del Natisone e dalla media Valle dell'Isonzo e conservati in diversi musei del Friuli Venezia Giulia e della Slovenia. Si ringraziano il Museo Archeologico Nazionale di Cividale, i Civici Musei di Udine, il Museo Civico di Storia ed Arte di Trieste, i Musei di Tolmino, di Caporetto e di Nova Gorica per il prestito dei materiali. Il progetto Interreg IIIA, che mira alla cooperazione scientifica transfrontaliera (partners: Circolo di Cultura Slovena Ivan Trinko, Comunità Montana Torre Natisone Collio, Comune di Cividale del Friuli, Comune di Corno di Rosazzo, Dipartimento di Storia e Tutela dei Beni Culturali - Università degli Studi di Udine, Dipartimento di Archeologia - Università di Lubiana, Museo di Nova Gorica, Museo di Tolmino, Prefettura di Tolmino), è finanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia con il contributo dell'Unione Europea, dalla Banca di Cividale, dai Comuni di Drenchia, Grimacco, Pulfero, San Pietro al Natisone, Stregna e dall'Università degli Studi di Udine.http://www-amm.univ.trieste.it/convegni2.nsf/vConvegnoHTML/D2E8DDC33F383B0FC12571960038BF09