LA POPOLARE RISALE AL 75% NELLA BANCA DI CIVIDALE, CATTOLICA ASSICURAZIONI CEDE LA PROPRIA PARTECIPAZIONE
27/12/06
L'esercizio 2006, il 120° della Banca Popolare di Cividale, si chiude con un'importante operazione finanziaria. Le 840 mila azioni detenute dalla
L'esercizio 2006, il 120° della Banca Popolare di Cividale, si chiude con un'importante operazione finanziaria. Le 840 mila azioni detenute dalla Società Cattolica di Assicurazioni nella Banca di Cividale spa (pari al 7,78%) sono state riacquistate dalla capogruppo per un importo di 20,7 milioni di euro. La Popolare di Cividale scpa risale in tal modo al 75% del capitale della controllata Banca di Cividale spa, mentre il rimanente 25% resta in possesso del Credito Valtellinese. I termini dell'operazione erano stati formalizzati con lettera del 12 dicembre scorso inviata dalla direzione generale della Popolare a Cattolica. La compagnia di assicurazioni scaligera continuerà la partnership con Banca di Cividale nel settore della bancassurance (prodotti vita, danni e previdenza complementare) fino al 31 dicembre 2007, senza però alcun vincolo di esclusiva. Cattolica era intervenuta nel capitale sociale della Banca di Cividale nel 2002 insieme al Credito Valtellinese. I due partner detenevano complessivamente una quota 30% della banca cividalese concorrendo al rapido processo di sviluppo che ha registrato in questi anni l'istituto friulano. Dopo quello della capogruppo Popolare, anche la controllata Banca di Cividale spa ha proceduto ad un aumento di capitale che ha comportato un rafforzamento patrimoniale di 50 milioni di euro sottoscritto interamente dagli attuali soci (Pop Cividale e Creval) in proporzione alle rispettive quote. 'Come da previsioni iniziali, abbiamo riacquistato la quota di Cattolica con cui peraltro prosegue con reciproca soddisfazione la collaborazione commerciale', dichiara il presidente Lorenzo Pelizzo.
