BANCA POPOLARE DI CIVIDALE: IL BILANCIO 2010 CONFERMA LA REDDITIVITA'

03/05/11

L'Assemblea ordinaria dei Soci della Banca Popolare di Cividale è stata convocata per domenica 15 maggio 2011, alle ore 10,00 presso il Centro San Francesco di Cividale del Friuli per l'approvazione del "Bilancio al 31.12.2010 e deliberazioni correlate e conseguenti"

L\'Assemblea ordinaria dei Soci della Banca Popolare di Cividale è stata convocata per domenica 15 maggio 2011, alle ore 10,00 presso il Centro San Francesco di Cividale del Friuli per l'approvazione del ?Bilancio al 31.12.2010 e deliberazioni correlate e conseguenti?. Nella lettera di convocazione il presidente del gruppo creditizio friulano, Lorenzo Pelizzo, ha voluto evidenziare i dati più significativi del bilancio d'esercizio e del bilancio consolidato del Gruppo Banca Popolare di Cividale relativo all'esercizio 2010, 124° esercizio. Pelizzo, in particolare, ha sottolineato la positiva evoluzione degli aggregati patrimoniali, in condizioni di liquidità adeguate e solidità patrimoniale e il costante supporto all'economia del territorio con specifico riferimento alle PMI e alle famiglie. Gli aggregati patrimoniali consolidati relativi alla raccolta da clientela segnano percentuali di crescita importanti: la raccolta diretta supera i 3 miliardi di euro facendo segnare un + 17,3%; mentre la raccolta indiretta, con un incremento dell'11,1% si attesta 1,6 miliardi. I crediti verso clientela consolidati crescono del 7,2% e si portano a quota 3,04 miliardi. I risultati economici, pure in presenza della debole ripresa dell'economia, sono in linea con l'anno precedente per quanto concerne la capogruppo Banca Popolare che registra un utile netto pari a 10,1 milioni, mentre presenta un miglioramento il risultato consolidato di gruppo che chiude a 8,1 milioni in sensibile crescita rispetto all'anno precedente. ?E' significato notare il fatto ? dichiara Pelizzo - che ancora una volta il nostro gruppo bancario si è contraddistinto per dinamismo in campo operativo e per la sana e prudente gestione che tiene sempre conto dei principi del credito popolare?. Tra gli eventi da segnalare del 2010, il presidente ricorda che, dopo l'affido dei lavori in appalto alla Steda spa, si è assistito al progressivo avanzamento della costruzione della nuova sede centrale nell'ex sito industriale Italcementi, che ospiterà pure la società partecipata Help Line, il call center attualmente operante a S. Giovanni al Natisone. Il progetto di recupero del sito industriale abbandonato da 30 anni è valso all'Istituto cividalese il premio nazionale ?Banca e territorio? da parte dell'Associazione italiana financial innovation per la categoria ?iniziative a tutela e protezione dell'ambiente'(sabato 30 aprile dalle 10 alle 16 apertura straordinaria del cantiere al pubblico). Sul versante strategico-operativo è stata portata a termine l'integrazione di Nordest Banca che si è particolarmente distinta nel settore dell'energia pulita conferendo al gruppo bancario il ruolo di leader in regione nei finanziamenti finalizzati all'installazione degli impianti fotovoltaici. ?Abbiamo inoltre acquisito una quota del 25% di Itas Assicurazioni S.p.A., una delle storiche compagnie di assicurazioni italiane, per sviluppare i rapporti nel settore del bancassurance ? prosegue il presidente -. Di rilievo è pure la nostra partecipazione al fondo d'investimento per le pmi istituito dal Ministero del Tesoro con una dotazione di 1,2 miliardi di euro. La nostra è l'unica banca del Triveneto e farne parte, un segnale forte di vicinanza alle imprese in questa critica fase congiunturale. Sul fronte del risparmio gestito, invece, d'intesa con il gruppo Creval abbiamo dato vita a Lussemburgo Gestioni (riservandoci una quota del 30%) per migliorare l'offerta di investimento per i nostri clienti. Ci tengo pure a ricordare che all'inizio del 2010 abbiamo lanciato sul mercato la prima carta di credito ?friulana? con tanto di simbolo della Patria del Friuli e il motto in lingua friulana ?valors de nestre tiere? (valori della nostra terra). Un'iniziativa piccola ma dal grande valore simbolico, ritengo, per una banca di territorio?. Dopo l'apertura delle sedi di Mestre, Aviano e Tricesimo la rete degli sportelli della partecipata Banca di Cividale S.p.A. è salita ulteriormente con l'attivazione delle agenzie di Portogruaro, Tarvisio e Martignacco-CittàFiera e, ultimamente, Rualis di Cividale.
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