A Gradisca summit dell'artigianato
22/05/14
A Gradisca summit dell'artigianato per conoscere innovativi strumenti finanziari
Prima uscita pubblica nell’Isontino del neo presidente della Banca Popolare di Cividale Graziano Tilatti A Gradisca summit dell’artigianato per conoscere innovativi strumenti finanziari Interventi di esponenti della banca cividalese e di Banca Ifis Gradisca d’Isonzo – I capi-categoria di Confartigianato della provincia di Gorizia, convocati dal presidente Ariano Medeot nella sala ‘Lidio Poian’ della sede di Gradisca, hanno preso parte ad un interessante confronto su alcuni innovativi strumenti finanziari utili per affrontare l’attuale difficile congiuntura economica. Protagonisti dell’incontro Maurzio Gattesco per la Banca Popolare di Cividale, che ha parlato di finanziamenti agevolati, e Elisa Aristelli per Banca Ifis, che si è soffermata sul factoring. La circostanza ha visto la prima uscita pubblica nell’Isontino del neo presidente della Popolare di Cividale, Graziano Tilatti, intervenuto anche nella veste di presidente regionale di Confartigianato. Nell’aprire la riunione Tilatti ha richiamato il prezioso ruolo svolto dalle banche locali a favore del comparto artigiano anche nel corso dell’attuale crisi: “Essere banca di territorio – ha detto – significa offrire la necessaria consulenza creditizia e finanziaria utile alla scelta degli strumenti più adeguati alle singole imprese, con particolare riferimento agli interventi di credito agevolato”. Medeot, da parte sua, ha auspicato un ritorno al reciproco rapporto di fiducia tra banca e impresa “al di là delle regole di Basilea”, assicurando nel contempo che gli artigiani “difenderanno sempre la territorialità delle banche”. Entrando nel vivo delle tematiche trattate, la relazione del coordinatore della rete commerciale della ‘Cividale’ Gattesco ha destato vivo interesse tra gli imprenditori presenti: “Il credito bancario ordinario a medio termine è il comparto che più ha risentito della crisi – ha dichiarato -. Oggi il modo migliore per accedere a questa tipologia di finanziamenti è attingere ai fondi pubblici come il Frie, fondi regionali anticrisi, Bei, Cassa depositi e prestiti, Sace, mentre per le garanzie sono partner importanti i Confidi e il Fondo centrale di garanzia”. Tali strumenti consentono di finanziare sino al 100% (iva compresa) degli investimenti aziendali, ma la complessità delle norme che li regolano richiede la consulenza di esperti professionisti. In tal senso, la Popolare di Cividale si è dotata di una rete di specialisti a disposizione delle aziende, sia nella sede centrale che nelle agenzie. L’istituto cividalese, tra l’altro, opera con proprie filiali in tutte le località della provincia di Gorizia dove Confartigianato ha le sue sedi. Particolare attenzione ha suscitato anche la relazione della rappresentante commerciale di Banca Ifis, Elisa Aristelli, che ha spiegato l’importanza dello strumento del factoring quale mezzo di cessione del credito, anche in caso che il debitore sia ente pubblico: L’operazione richiede però il consenso del soggetto ceduto e la valutazione positiva di Ifis. Sono molte le aziende, pubbliche e private, che pagano le ditte fornitrici in tempi lunghi, non congrui per le piccole imprese. Da qui la necessità di ricorrere al factoring di cui Banca Ifis è particolarmente specializzata e dotata di un data-base di conoscenze a livello nazionale. Tra l’altro, fra Ifis e Popolare di Cividale intercorre da tempo una convenzione che sta per essere rinnovata.
