LA BANCA DI CIVIDALE RINNOVA LE SEDI DELLE AGENZIE DI CORMONS, SAN DANIELE,TOLMEZZO E UDINE CENTRO
18/11/08
L'attuale crisi finanziaria ha fatto riemergere il fondamentale ruolo che da sempre svolgono le banche territoriali, solidi punti di riferimento per
L'attuale crisi finanziaria ha fatto riemergere il fondamentale ruolo che da sempre svolgono le banche territoriali, solidi punti di riferimento per i risparmiatori e per le aziende'. Lo ha affermato il presidente della Banca di Cividale, Lorenzo Pelizzo, annunciando una serie di nuove iniziative sul fronte della propria rete commerciale. La banca cividalese, nel quadro del rafforzamento della propria rete-sportelli, dopo aver festeggiato il decennale della sede di San Vito al Tagliamento ha effettuato una serie di operazioni di ampio respiro. Sono state, infatti, trasferite in locali più ampi e funzionali le agenzie di Cormons (viale Friuli n.2/b), San Daniele (via Venezia n.57/c), Tolmezzo (via Matteotti n.5) e Udine-centro (via Vittorio Veneto n.24), mentre è stata attivata una nuova agenzia nel capoluogo friulano, la sesta (in via Cividale n. 24), ed è pure divenuta operativa la nuova filiale di Porcia (calle del Carbon n.15). Un dinamismo consolidato quello della Banca di Cividale che fa così fronte alle strategie di sviluppo della propria rete commerciale che vedrà la prossima attivazione di una decina di nuovi sportelli in Friuli Venezia Giulia, ma anche in Veneto dove è già presente con sei filiali nelle province di Venezia, Treviso e Belluno. Nelle prossime settimane si susseguiranno tre cerimonie inaugurali: mercoledì 19, alle ore 17, per la nuova sede di Tolmezzo il cui nastro sarà tagliato insieme al nuovo centro della Coopca dal presidente della Regione Renzo Tondo; il 24, alle 12, toccherà a Casa Lovaria in via Vittorio Veneto a Udine dove si è trasferita l'agenzia di Udine-centro dal vicino palazzo Cuoghi, il 12 dicembre, alle 18, infine, sarà la volta della nuova agenzia udinese di via Cividale, 24. A commento di queste iniziative immobiliari Pelizzo ha detto che 'la nostra banca si è sempre mantenuta fedele ai principi del credito popolare e ha preferito guardare costantemente all'economia reale piuttosto che alla finanza creativa. Continueremo ad essere un interlocutore privilegiato per la piccola impresa, per i comparti manifatturiero, artigianale e per i distretti industriali, senza dimenticare il settore agricolo e la stessa famiglia. Per anni il sistema bancario ha perseguito l'obiettivo della grande dimensione, ma la grave congiuntura attuale ha fatto riemergere con forza la funzione strategica delle banche di territorio'. Il gruppo bancario cividalese a fine settembre ha fatto registrare una raccolta globale di oltre 3,5 miliardi di euro e impieghi complessivi per 2,5 miliardi, mentre il Core Tier 1 (rapporto tra patrimonio e impieghi) risulta essere doppio rispetto alla media del sistema 'Per quel che ci riguarda ? ha aggiunto Pelizzo ? non vi è alcun rischio di stretta creditizia. Anzi, siamo assolutamente disponibili a sostenere le imprese in questa difficile congiuntura purché abbiano piani di sviluppo concreti e seri'.