
La filiale, caratterizzata da una organizzazione interna innovativa, con una forte specializzazione sulla gestione del risparmio e sulla protezione del patrimonio e della persona, è stata presentata sabato 12 ottobre nel corso di una cerimonia a cui hanno partecipato, tra gli altri: il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, l'Assessore regionale alle attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini, il Vice Sindaco di Trieste Serena Tonel, il Vescovo Monsignor Enrico Trevisi; per il Gruppo Sparkasse il Presidente Gerhard Brandstätter e l’Amministratore Delegato Nicola Calabrò, per CiviBank la Presidente Alberta Gervasio ed il Direttore Generale Luca Cristoforetti, unitamente ai componenti dei Consigli di Amministrazione delle banche del Gruppo.
"Negli ultimi mesi abbiamo intrapreso un processo di rinnovamento – spiega Alberta Gervasio, Presidente di CiviBank - che ha interessato non solo l'immagine delle nostre filiali e la nostra proposta commerciale, ma anche l'intero approccio al cliente. In particolare, abbiamo lavorato intensamente per migliorare i livelli di servizio e ridurre i tempi di risposta, con un focus specifico sulla concessione del credito, consapevoli di quanto questo sia un elemento cruciale per chi, imprenditore o privato, si trova ad affrontare un investimento.
Oggi, i risultati ottenuti – conclude Gervasio - testimoniano una banca che, dopo anni complessi, ha ritrovato slancio e vitalità commerciale. Questo è stato possibile grazie all'impegno costante di tutti i nostri collaboratori, che ogni giorno operano con l'obiettivo di rendere concreto il nostro motto 'il cliente al centro', affinché non sia solo una promessa ma una realtà tangibile."
La filiale “flagship” di CiviBank può contare su un organico di 6 persone in uno spazio di 240 metri quadrati a disposizione della clientela; è la prima di un ambizioso piano di nuove aperture che coinvolge l’intero Gruppo Sparkasse, per il quale questa rappresenta significativamente la filale numero 170 in occasione dei 170 anni di vita. Seguiranno, per Sparkasse, una nuova filiale a Modena, e per CiviBank due nuove filiali in Regione, a Fiume Veneto e Muggia.
“La nuova filiale di Trieste, dove già ne contiamo altre due, rappresenta uno dei capisaldi del nuovo piano industriale della banca – dichiara Luca Cristoforetti, Direttore Generale CiviBank – che prevede aperture e rinnovamenti di filiali. Andiamo in controtendenza rispetto al settore bancario, infatti mettiamo la filiale al centro della relazione con cliente, continuiamo ad assumere nuovi consulenti per il rafforzamento della rete e ad investire. Entro il 2026 assumeremo 64 persone ed investiremo a livello di gruppo cinque milioni di euro con particolare riferimento ai temi ESG. CiviBank punta ancor più sul suo ruolo di società benefit, unica banca nazionale a potersi fregiare anche della certificazione “B corp”, ed avrà sempre maggiore attenzione ai temi sociali, ambientali e più in generale alle esigenze del territorio, a partire proprio da Trieste, dove intendiamo recitare un ruolo da protagonisti e leader regionali”.
Il Gruppo Sparkasse vuole, infatti, confermarsi come primo Gruppo indipendente con sede nel Triveneto, al passo con i tempi e vicino a famiglie e imprese, grazie ad una spiccata sensibilità per i temi della sostenibilità, dell’innovazione e della creazione di valore aggiunto per il territorio in cui opera.
Inoltre, il nuovo Piano industriale prevede che una quota del 50% di nuovi mutui residenziali sia destinata ad immobili ad alta prestazione energetica entro il 2026 ed un potenziamento dei servizi di internazionalizzazione per le PMI, per aiutare le piccole e medie imprese ad espandersi oltre i confini nazionali; un servizio ancora più significativo in una città di confine come Trieste.