FINANZIAMENTI AGEVOLATI ALLE AZIENDE COLPITE DALLA SICCITA'
02/08/06
La prolungata siccità e le elevate temperature registrate nel mese di luglio hanno provocato seri danni al comparto agricolo del Friuli Venezia
La prolungata siccità e le elevate temperature registrate nel mese di luglio hanno provocato seri danni al comparto agricolo del Friuli Venezia Giulia, e in special modo ai settori della maiscoltura estensiva e della zootecnia. Ma nemmeno i settori vitivinicolo e frutticolo sono rimasti esenti dal fenomeno. Le perdite stimate variano dal 50 all'80% del raccolto con punte del 100% nelle zone non irrigue di pianura. Al fine di fronteggiare l'emergenza e in attesa dei provvedimenti degli enti pubblici per il riconoscimento dello stato di calamità il consiglio di amministrazione della Banca di Cividale presieduto da Lorenzo Pelizzo ha stanziato un primo plafond di 5 milioni di euro per finanziamenti a tasso di particolare favore. Confermando una tradizione che l'ha vista sempre in prima fila negli aiuti in occasioni di gravi calamità che hanno colpito il territorio, la banca friulana ha deciso di concedere prestiti agevolati di varia durata (sino a 18 mesi, dal 18 a 36 mesi, e da 36 a 60 mesi) ottenibili dalla aziende agricole attraverso una procedura particolarmente snella. La banca, infatti, in considerazione della natura dell'intervento, ha voluto ridurre al minimo le formalità quale ulteriore agevolazione per un immediato accesso al credito. Si tratta di un primo provvedimento che la Banca di Cividale ha inteso adottare per le immediate esigenze e che potrebbe essere esteso ulteriormente ampliato qualora dal monitoraggio dei danni in corso emergesse una situazione ancora più critica. Per le situazioni di maggiore disagio provocate dal maltempo, la Banca di Cividale ricorda le specifiche convenzioni siglate con i congafi di settore che consentono interventi di maggiore consistenza finanziaria sempre a condizioni agevolative.
