Energy Lab, da Moimacco alla Borsa
25/06/14
Dorbolò illustra la sua esperienza di manager in Banca Popolare di Cividale
Energy Lab, da Moimacco alla Borsa Dorbolò illustra la sua esperienza di manager in Banca Popolare di Cividale CIVIDALE – La sorprendente storia di "Energy Lab" di Moimacco (Ud) e la sua quotazione sull’AIM di Borsa Italiana, il mercato dedicato alle piccole e medie imprese ad alto potenziale di crescita, sono state al centro della testimonianza che Giovanni Dorbolò, presidente e amministratore delegato della società, ha fornito nel corso di un incontro con i quadri direttivi della Banca Popolare di Cividale presso la sede dell’istituto. La società friulana opera nel campo delle energie rinnovabili tramite la realizzazione di impianti fotovoltaici di media taglia, la commercializzazione di soluzioni per l’efficienza energetica, l’installazione e la gestione di impianti a biomassa. “Ci siamo rivolti al mercato per raccogliere le risorse necessarie per il processo di crescita, soprattutto all’estero: Europa, Africa e sud America sono le aree di nostro interesse”, ha dichiarato Dorbolò. Un bell’esempio di come inizia ad emergere la seconda generazione di giovani imprenditori friulani che, sul sentiero tracciato dai loro padri, stanno diversificando e innovando un sistema produttivo che è entrato in crisi negli ultimi anni. L’internazionalizzazione, il passaggio generazionale e quello dal socio-familiare al socio risparmiatore, la ricerca di un accesso diretto al mercato del risparmio privato per finanziare i progetti di sviluppo, sono i principali ‘drivers’ di questo cambiamento. Quotarsi è una scelta che si traduce in un nuovo e diverso modo di concepire l’azienda. Maggiore trasparenza nelle scelte, il rispetto dei piani strategici, il confronto continuo con gli analisti che valutano gli investimenti, sono alcuni degli elementi che si contrappongono al modo tradizionale di concepire l’azienda. In fase di collocamento Energy Lab ha raccolto7,84 milioni di euro di cui 4,1 mediante un prestito obbligazionario convertibile. La capitalizzazione post quotazione è pari a 21,7 milioni con un flottante del 17,19%. Lo sviluppo all’estero del fotovoltaico rappresenta uno degli obiettivi dell’azienda: “Abbiamo progetti interessanti sia sul versante del fotovoltaico che su quello delle biomasse e guardiamo con interesse i mercati internazionali oltre che il mercato italiano”, ha rivelato il giovane manager. Quello con i quadri direttivi della Popolare di Cividale è stato un incontro informale dove lo scambio di informazioni e di sensazioni ha spaziato dalle esperienze personali all’economia. La riunione ha poi affrontato i temi dei ‘certificati bianchi’ e dei ‘mini bond’, prodotti su cui è impegnata la rete commerciale dell’istituto cividalese.
