Popolare di Cividale: oltre 1 milione di euro a scopi sociali nel 2013
31/01/14
Negli ultimi 6 anni erogati 7 milioni
La Banca Popolare di Cividale ha destinato oltre 1 milione di euro a scopi sociali nel territorio Negli ultimi 6 anni sono stati erogati 7 milioni di euro a enti e associazioni locali CIVIDALE – La responsabilità sociale d’impresa si esprime in vari modi. Uno di questi è il sostegno al territorio attraverso enti e associazioni senza fini di lucro la cui attività rappresenta una ricchezza sul piano sociale. Il gruppo Banca Popolare di Cividale ha erogato nel corso dell’esercizio 2013 ben 1,1 milioni di euro per interventi a carattere sociale, culturale, formativo e sportivo soddisfacendo la richiesta di oltre 500 sodalizi e istituzioni operanti a livello locale in Friuli VG e Veneto orientale. Questa tipologia di interventi ha comportato negli ultimi sei anni (2008-2013) contrassegnati da una pesante congiuntura economica un ‘investimento sociale’ di 7 milioni di euro, a dimostrazione della convinta adesione dell’istituto cividalese ai principi del credito popolare che in Italia vanta una storia di 150 anni. “Essere socialmente responsabili - ha dichiarato il vicedirettore generale Gianluca Picotti nell’illustrare tali dati – significa non solo assolvere pienamente il proprio compito istituzionale, ma vuol dire anche impegnarsi ad investire sempre più nel capitale umano, nell’ambiente e nei rapporti con la collettività. Del resto, le banche popolari sono nate come imprese civili e civiche dove il capitale sociale generato dalle famiglie e dalle imprese ha concorso a far crescere le città e i territori sui principi della sussidiarietà e solidarietà”. Il ruolo anticiclico della ‘banche di prossimità’, si manifesta dunque sul piano creditizio e sociale. In un contesto economico fortemente deteriorato dalla crisi, la Banca Popolare di Cividale ha continuato la propria azione di sostegno al territorio mantenendo vitali molte realtà produttive, soprattutto le piccole imprese, contrastando in diversi casi il possibile calo dei livelli occupazionali, senza peraltro far mancare il doveroso sostegno a quanti s’impegnano in ambito sociale. Per realizzare al meglio questo impegno nei confronti dell’associazionismo, nel giugno 2012 la Popolare ha creato un sistema, denominato “Progetto Civibanca”, che ha puntato decisamente a intensificare le relazioni tra i tanti sodalizi locali e l’istituto di credito. A fine 2013 risultano quasi 500 le associazioni non profit che hanno aderito a tale progetto con reciproca soddisfazione. Non a caso, proprio questo sistema innovativo è valso all’istituto cividalese il primo posto al premio nazionale ‘AIFIn’ 2012 quale “Banca territoriale dell’anno”.
