Robida è un collettivo artistico nato nel 2014 a Topolò, un piccolo paese di 22 abitanti al confine tra Italia e Slovenia. Il collettivo pubblica anche una rivista culturale, e grazie alla partecipazione al progetto di crowdfunding CiviCrowd, Robida ha raccolto 2500 euro per produrre, pubblicare e spedire l'ottavo volume della rivista, dedicato al tema dell'ISOLA. Un immaginario molto lontano da quello della vita quasi montana di Topolò, ma che in qualche modo vi appartiene, nella sua separazione fisica, nella sua inaccessibilità e solitudine. Alla rivista hanno collaborato scrittori, fotografi, illustratori ecc, che sono andati a trovare il collettivo nel piccolo paese tra Italia e Slovenia.
Robida, infatti, è oggi anche un'associazione radicata a Topolò dove è impegnata nell'esplorazione delle possibilità per le giovani generazioni di abitare in un luogo periferico e marginale lavorando con la cultura e producendo, da un tale luogo, arte.
Fin dalla sua istituzione Robida si interroga concretamente e creativamente sulla possibilità di abitare la montagna come territorio aperto al contemporaneo – 4 membri dell'associazione vivono stabilmente nel paese di Topolò, altri continuano a tornarci costantemente. Per fare ciò, Robida cura una pubblicazione annuale che tratta temi fortemente legati al luogo invitando autori che nel luogo non sono stati ad interpretarli (l’ultimo numero ha raccolto contributi di 81 autori in 9 lingue diverse), organizza laboratori, passeggiate esplorative, residenze per giovani artisti.
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