Nuovi servizi finanziari per le aziende vinicole
18/11/14
Incontro tecnico-operativo promosso dalla Banca Popolare di Cividale
"Finanziamento Magazzino" e "Conto termico" Incontro tecnico-operativo promosso dalla Banca Popolare di Cividale CIVIDALE – Le nuove opportunità offerte dal Fondo di rotazione per l’agricoltura (L.r. 80/82) per il rafforzamento della struttura finanziaria delle imprese e quelle insite nel "Conto Termico" che incentivano lo sviluppo di fonti da energie rinnovabili sono le proposte che hanno suscitato maggiore interesse nei rappresentanti delle aziende vitivinicole friulane intervenuti all’incontro tecnico-operativo promosso dalla Banca Popolare di Cividale presso villa Cabassi Corno di Rosazzo, sede del Consorzio Colli orientali del Friuli, su “Finanza agevolata e nuovi prodotti bancari per le aziende vitivinicole”. Il nuovo PSR del Friuli VG e l’e-commerce sono stati gli altri argomenti del meeting che ha visto alcuni specialisti della divisione ‘green economy’ e della direzione commerciale della Popolare di Cividale affrontare le tematiche di maggior rilievo per il settore primario in questo momento. Di particolare interesse la novità prevista dal Fondo di rotazione relativa al finanziamento magazzino, ovvero l’anticipazione alle imprese del valore commerciale dei prodotti che necessitano di stagionatura o invecchiamento come il vino. Con tale strumento si soddisfano le esigenze di liquidità delle aziende attraverso l’erogazione di specifici finanziamenti agevolati per l’anticipazione del valore commerciale del magazzino con durata fino a 36 mesi. La garanzia viene fornita prioritariamente dal prodotto immagazzinato. L’importo finanziabile dal Fondo non può eccedere il 70% del valore commerciale del prodotto stimato dalla banca, che fa da tramite all’operazione, e può andare da 300 mila fino ad un massimo di 800 mila euro sulla base del fatturato aziendale. Ha richiamato l’attenzione degli intervenuti anche il ‘Conto Termico’, una sorta di “bando aperto” con una dotazione di spesa annua cumulata di 200 milioni di euro riservata agli enti pubblici e di 700 milioni di euro per i privati. Per quanto riguarda i privati, l’incentivo finanziario può riguardare anche la semplice sostituzione del boiler elettrico con uno a pompa di calore. In ogni caso, l’entità del finanziamento è variabile in relazione al tipo di intervento e alle sue dimensioni. Il GSE è responsabile della gestione, controllo ed attuazione del sistema d’incentivazione. L’incentivo viene erogato in conto capitale post-intervento sulla base delle spese effettivamente sostenute, Iva compresa. Il meeting per la Popolare di Cividale aveva lo scopo di condividere con gli operatori conoscenze e procedure in grado di migliorare la gestione aziendale e consentire loro di avere riferimenti certi al fine di attivare i processi necessari ad ottenere i benefici previsti dai servizi bancari connessi. Sono intervenuti all’incontro il sindaco di Corno Daniele Moschioni con l’assessore alle attività produttive Loris Basso, il presidente del Consorzio Cof Adriano Gigante con Oliviero Visintini, presidente del Gruppo viticoltori Colli orientali del Friuli. Era pure presente il presidente regionale della Coldiretti Dario Ermacora.
