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Il 10 ottobre all'auditorim Zanon per iniziativa di Katiaki srl e Banca Popolare di Cividale

Scritto da CiviBank | 03/10/17
In un convegno a Udine si farà il punto sul fenomeno e verrà presentata una nuova tecnologia di difesa per le famiglie   UDINE – Secondo una ricerca risalente al 2014 (EU Kids Online), più di 11 milioni di ragazzi in Europa, dai 9 ai 16 anni, hanno subito atti di violenza on line e solo il 29% dei genitori ne è venuto a conoscenza. Il fenomeno è in crescita e, analogamente per il sexting e il linguaggio violento, non esisteva nulla sinora che rendesse consapevoli le famigile di questi fatti mentre accadono. “Cyberbullismo: tutela e privacy, un equilibrio possibile” è il tema di un convegno in programma a Udine presso l’auditorium Zanon martedì 10 ottobre alle 20.15 in cui, attraverso esperti ed operatori sociali, si farà il focus sul triste fenomeno e si presenterrà il progetto Kaitiaki, un sistema creato dall’omonima stat-up friulana che usa le tecnologie innovative dell’intelligenza artificiale per controllare 24 ore su 24 i canali social dei minori e che, solo in caso di pericolo rilevato, lancia il suo segnale ai genitori. Alla fine di aprile  2017 è stata rilasciata la versione gratuita di test Kaitiaki APP ad un pubblico ristretto per permetterne il collaudo operativo, mentre a fine luglio è stata rilasciata un’altra versione ad un pubblico più vasto. Entro gli inizi del 2018 verrà lanciata sul mercato la versione defintiva. L’iniziativa dall’alto valore sociale e morale è promossa da Kaitiaki srl ed è sostenuta dalla Banca Popolare di Cividale, istituto che ha messo al centro della proprio attività i principi della responsabilità sociale d’impresa. Corecom FVG, Comune di Udine e Forum delle associazioni familiari della regione hanno concesso il proprio patrocinio all’evento che avrà quali relatori Alessandra Belardini, dirigente della Polizia postale e delle comunicazioni del FVG, Giancarlo Biasoni, presidente regionale del Forum delle associazioni familiari, David D’Agostini, avvocato e docente di informatica all’università di Udine, Andrea Picilli e Chiara Boscutti della Popolare di Cividale. Il confronto, aperto alla cittadinanza, sarà moderato da Giorgio Jannis esperto di culture digitali.