Consegna ufficiale della nuova sede della Banca Popolare di Cividale

23/12/13

Il presidente Lorenzo Pelizzo riceve simbolicamente le chiavi dell'avveniristico edificio

  CONSEGNA UFFICIALE DELLA NUOVA SEDE DELLA BANCA POPOLARE DI CIVIDALE Il presidente Lorenzo Pelizzo riceve simbolicamente le chiavi dell'avveniristico edificio   CIVIDALE - Nel corso di una semplice ma significativa cerimonia, in un clima dal sapore natalizio, il presidente della Banca Popolare di Cividale dott. Lorenzo Pelizzo ha ricevuto dal progettista e direttore dei lavori arch. Francesco Morena le chiavi della nuova avveniristica sede centrale dell'istituto di credito a simboleggiare l'avvenuta consegna al termine dei lavori durati circa tre anni. L'edificio della Banca Popolare di Cividale, che ospita anche la sede del call center Help Line (è intervenuto il presidente dott. Andrea Stedile) sorge su un'area precedentemente occupata da un cementificio dismesso da 30 anni. Il primo passo fondamentale è stata la completa demolizione di 300.000 mc. di fabbricati, la bonifica dell'amianto in essi contenuto e del suolo. Sono state eliminate tutte le fonti di contaminazione con lo smaltimento di un cospicuo quantitativo di amianto e di materiali inquinanti quali idrocarburi e scorie di fonderia. L'area contaminata è stata messa in sicurezza ed è stata restituita alla città completamente bonificata.   Come passo immediatamente successivo è stata necessaria la realizzazione di opere di urbanizzazione con un completo riassetto della viabilità. Il fabbricato è costituito da due corpi strutturali affiancati: quello principale, per uffici operativi e direzionali, si sviluppa su quattro piani fuori terra per complessivi 10.000 mq. e due piani interrati per altrettanti 10.000 mq.; il secondo più piccolo, sospeso da terra con dei pilastri tortili,alcune ospita sale riunioni e si sviluppa su due piani fuori terra caratterizzandoci architettonicamente da facce triangolari in vetro e metallo. Il corpo principale curvo è composto da 164 moduli con una caratteristica forma a ?kappa? in cemento fotocatalitico ? brevettato negli ultimi anni da grandi industrie cementifere internazionali ? il quale sfrutta il fenomeno naturale di fotocatalisi per cui una sostanza attraverso l\'azione della luce naturale e/o artificiale, attiva un processo ossidativo che trasforma sostanze organiche e inorganiche nocive in composti assolutamente innocui, accelerando nel contempo la decomposizione degli inquinanti. Sul fronte concavo dell'edificio principale è posizionato il corpo più piccolo, una costruzione metallica complessa che allude figurativamente ad un grande albero: questa simbologia architettonica sta a rappresentare il radicamento della banca nel territorio nel quale affonda storicamente le proprie radici. I due edifici sono separati strutturalmente ma sono collegati funzionalmente da due tunnel di vetro con struttura metallica. Per la realizzazione del fabbricato sono stati utilizzati circa 12.500 mc. di calcestruzzo e più di 1 milione di kg di ferro; il progetto ha visto inoltre la stesura di oltre 800 tavole architettoniche e più di 1.000 elaborati grafici per strutture ed impianti. Sono stati utilizzati 130 km. di cavi dati e più di 100 km. di cavi elettrici. Vale la pena anche di sottolineare che, sotto l\'aspetto strutturale, grande attenzione è stata posta alla adozione di tecnologie antisismiche con l\'utilizzo di dispositividenominati ?shock transmitters?, i quali consentono gli spostamenti sotto azioni lente, come quelle termiche, e trasmettono le sollecitazioni in presenza di azioni istantanee come terremoto o vento. Il fabbricato può pertanto essere utilizzato come presidio in caso di eventi sismici. Le tecnologie costruttive ed impiantistiche all'avanguardia hanno permesso di posizionare l'edificio in classe A. Tutta l'illuminazione è realizzata a led ed è calibrata in base all'apporto della luce naturale. La gestione dell'illuminazione è coordinata anche con il posizionamento delle tende al fine di ridurre i consumi energetici. I sistemi di sicurezza sono di massima evoluzione tecnologica. I parcheggi sono prevalentemente interrati in modo da incrementare il verde e gli spazi collettivi pubblici, creando un nuovo spazio vivibile dalla collettività che non si contrappone al centro storico ma ne convive in sinergia aumentando la capacità attrattiva della città. L'edificio è frutto dell'ingegno e delle capacità costruttive di alcune decine di piccole imprese del territorio che hanno risposto con grande innovazione ed entusiasmo alle sfide che il progetto imponeva. I materiali usati e la complessità delle forme costituiscono nel loro insieme un passo avanti nella metodologia di costruire moderna.

Le ultime novità dal mondo CiviBank

Gruppo Sparkasse delibera il nuovo Piano industriale 2026

11/04/24
Previsti investimenti e progetti per oltre 55 milioni.
Leggi
go to top