Inaugurazione della mostra "Frammenti di memorie"
04/07/16
La grande tragedia della Grande Guerra raccontata con gli occhi della pace
A Cividale del Friuli si continuerà a ricordare il centenario della Prima Guerra Mondiale con l’inaugurazione del riallestimento della mostra multimediale Frammenti di Memorie. Cividale del Friuli e la Società Operaia durante la Prima Guerra Mondiale, che si terrà mercoledì 6 luglio alle ore 18 presso i locali concessi dalla Banca Popolare di Cividale nell’ex-Coffee Store in via Carlo Alberto. La mostra-evento è stata creata su ideazione, progetto e realizzazione della Società Operaia di Cividale del Friuli (SOMSI) nell’ambito del progetto “I luoghi della Guerra visti con gli occhi della Pace”, che con il finanziamento della Regione e con il sostegno della Banca Popolare di Cividale e della Provincia di Udine e con la collaborazione del MiBACT, dell’Arcidiocesi di Udine, della Parrocchia di Santa Maria Assunta di Cividale del Friuli e del Kobariški Muzej, vede capofila il Comune di Cividale del Friuli e partner la stessa SOMSI. Gli eventi, i luoghi di Cividale del Friuli durante la Grande Guerra vengono riletti attraverso le immagini e documenti inediti lungo un percorso storico che parte dagli anni antecedenti al primo conflitto mondiale quando Cividale del Friuli era un centro agricolo e artigianale che, all’entrata in guerra del Regno d’Italia il 24 maggio 1915, si trasformò in presidio di guarnigione e comando del fronte bellico sull’alta valle dell’Isonzo. Il dramma della inutile strage viene raccontato trovando il suo culmine nella narrazione della disfatta di Caporetto nell’Annus Horribilis con l’occupazione austroungarica durata fino alla fine della guerra che si concluse, per il Regno d’Italia, con la Vittoria del 4 novembre 1918. L’anno dell’occupazione è legato alla cronistoria scritta dal canonico cividalese Mons. Valentino Liva alla quale si affiancano altri documenti che testimoniano quanto accadde come la distruzione e la ricostruzione del Ponte del Diavolo. Un’altra sezione è dedicata alla Sanità e agli ospedali che diedero assistenza ai feriti ed ammalati; inoltre uno spazio è dedicato alla linea ferroviaria Udine – Cividale che durante la guerra assunse un ruolo importante prolungandosi fino al fronte verso Caporetto. Prima di giungere alla sezione drammatica legata alla profuganza e alle vicende più tragiche e sconvolgenti legate all’occupazione e agli orrori della guerra, vi è uno spazio dedicato alle proiezioni multimediali con filmati d’epoca e con un emozionante filmato realizzato appositamente per la mostra. Il percorso storico presenta anche uno spazio espositivo con oggetti simbolici per quanto riguarda la memoria di questo periodo di guerra. L’esposizione si conclude con una riflessione sul tema della Pace nella parte finale del percorso, dove sono proposti dei momenti di riflessione sull’inutilità della guerra e che vogliono essere un monito affinché tali eventi non vengano dimenticati e non debbano mai più ripetersi. Da segnalare il fatto che questa iniziativa culturale vede rinnovarsi la collaborazione tra la SOMSI e la Popolare di Cividale in occasione del 130° anniversario di fondazione dell’istituto di credito che fu istituito proprio dalla stessa Società Operaia cividalese per calmierare il credito e combattere l’usura al fine di favorire le classi meno abbienti. La stessa banca, nel 1917, dopo la rotta di Caporetto, seguì le sorti di molti cividalesi che trovarono riparo a Firenze. Nel capoluogo toscano la Popolare fu ospite della Banca Commerciale e potè così proseguire la propria attività anche in quel tragico frangente. Scarica invito Orari apertura mostra: ven. 16.00 – 20.00 - sab./dom. 10 – 13 / 16.00 – 20.00 Ingresso libero Info: SOMSI Cividale 0432.734116 - 349.5687788 www.somsicividale.it • info@somsicividale.it UFFICIO CULTURA 0432.710350 www.comune.cividale-del-friuli.ud.it cultura@cividale.net Informacittà 0432.710460 www.cividalegrandeguerra.it info@cividalegrandeguerra.it
